IL FIORE DELL’AMORE: L’AGAPANTHUS
San Valentino è alle porte e abbiamo pensato di parlarvi del fiore dell’amore.
È la Rosa Rossa? No, è l’Agapanthus!
Ne avete mai sentito parlare?
Il suo nome deriva dal greco e significa appunto “fiore dell’amore”.
CARATTERISTICHE
Esso appartiene ad un genere di piante erbacee perenni originarie del Sudafrica.
Ciò che salta subito all’occhio dell’Agapanthus sono le sue meravigliose fioriture estive, dal bianco al blu;
i suoi fiori, di forma sferica o ad ombrello, possono raggiungere ben 100 cm.
Le foglie dell’Agapanthus sono strette, lunghe e di un bel verde intenso.
La sua coltivazione non richiede grandi abilità, ma vediamo insieme alcune accortezze da seguire.
L’Agapanthus preferisce terreni drenati e ricchi di sostanze organiche;
è importante verificare che la terra non sia troppo bagnata, così da evitare che le radici marciscano.
Il fiore dell’amore ama le zone soleggiate, ma non la luce diretta del sole nelle ore più calde.
Durante i periodi più freddi, è bene proteggerlo con un telo e coprire la terra con torba o fogliame.
Per quanto riguarda l’annaffiatura, è importante che sia regolare durante la stagione di crescita;
deve essere regolare anche la concimazione.
Agapanthus non ha bisogno di essere potato, basta eliminare fiori e foglie secchi.
CURIOSITÀ
In Africa, suo paese di origine, l’Agapanthus è simbolo di fertilità e augurio di buona fortuna;
in Giappone simboleggia forza, determinazione, perseveranza;
nei paesi occidentali, esso rappresenta amore e passione.
La bellezza di questi fiori, inoltre, ispirò molti artisti di un certo calibro.
Monet, ad esempio, li piantò sulle sponde del laghetto nel suo giardino e il dipinto che li ritrae
(chiamato appunto “Agapanthus”) è esposto al MoMa di New York.
UTILIZZI
L’Agapanthus trova diversi utilizzi in cucina.
Viene infatti utilizzato sia come decorazione di piatti e cocktail sia nella preparazione di marmellate, infusi, tisane…
Anche in campo medico ha trovato la sua utilità.
Esso infatti possiede proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali,
contendo infatti alcaloidi e flavonoidi; inoltre, da alcuni studi è emerso come questo fiore possa aiutare a prevenire alcune malattie neurodegenerative, ad esempio l’Alzheimer.
Buon San Valentino da tutto il Team di Pollice Verde!