ristagno idrico

Che cos’è il ristagno idrico e quali sono i rimedi da adottare

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Quando si verifica il ristagno idrico?

Il ristagno idrico, o asfissia radicale, si verifica quando si trova un eccesso di acqua nel suolo, vicino alle radici; in particolar modo, vede interessati i terreni argillosi.

Questo porta all’assenza di una corretta areazione e di conseguenza le radici finiscono per marcire, arrivando al deperimento dell’intera pianta.

Ristagno Idrico

Quali piante soffrono di più per il ristagno idrico?

L’asfissia radicale colpisce in particolare modo l’olivo, seguito poi da agrumi, albicocchi, peschi e viti.

Quali sono gli effetti sulla vegetazione?

L’ asfissia radicale  porta ad una serie di gravi conseguenze.
Come già detto, le radici non ricevono l’ossigeno necessario e ciò le porta a marcire.
Oltre a questo, rende la pianta più debole e soggetta quindi ad aggressioni di parassiti.
Inoltre, provoca la perdita di azoto e altri importanti elementi nutritivi.

Perché si verifica il fenomeno del ristagno idrico?

Le cause di questo fenomeno sono derivanti o da un problema nell’irrigazione o dalle precipitazioni atmosferiche (cioè quando la pioggia è così intensa da non venir smaltita dal terreno con la stessa velocità con cui cade).

Come si può intervenire?

Ci sono diverse soluzioni che si possono adottare.
Una di queste è sistemare la parte superficiale del suolo con l’uso di baulature o scoline.
Un’altra opzione è creare dei condotti sotterranei che agevolino un rapido deflusso dell’acqua.

Ristagno Idrico

In ogni caso, è sempre consigliato rivolgersi a dei professionisti del settore: noi di Pollice Verde saremo felici di aiutarvi!

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